Il soft-core che fu l'esordio sullo schermo di Sylvester Stallone! Stud è un conosciuto playboy di Manhattan dalle sfrenate fantasie erotiche. Kitty è la sua innamoratissima ragazza, pronta a soddisfare ogni suo capriccio sessuale. Il loro rapporto si complica quando partecipano ad uno dei leggendari party che solitamente terminano con un'orgia. L'eccesso di droga e l'euforia faranno precipitare gli eventi.
Tra un marito assente sessualmente e una moglie desiderosa di maggiori attenzioni si insinua la presenza conturbante della figlia di lei.
Orfana e forse anche già prostituta, la giovane Abe Sada viene assunta come servetta tuttofare in un alberghetto di cui sono gestori Kichi-San e sua moglie. In breve tempo Kichi-San, detto Kichi cede agli amori ancillari e Sada, capovolgendo il rapporto sociale, trascina la danza in un abisso erotico sempre più profondo e deterministico. Abituati ad amarsi al cospetto di geishe o di altri occasionali "guardoni", i due amanti-adulteri finiscono per nascondersi in una casa compiacente, dalla quale Sada esce a volte per offrirsi a un magistrato e ricavare il denaro per tirare avanti. L'assuefazione al piacere dei sensi induce consensualmente i due alla ricerca di accorgimenti innaturali per accentuare la voluttà. Fatale diviene la scoperta del sadomasochismo e, in particolare, la constatazione delle reazioni fisiologiche dell'uomo con il cappio al collo. Sada chiede sempre di più e Kichi la pungola sino al momento in cui, avendo la donna stretto il cappio forte e a lungo, l'uomo muore. Sada lo mutila e giace accanto a lui.
John Locke, un critico d'arte interessato soprattutto alla figura della donna nella pittura, approda a Marrakech sulle orme di un viaggio compiuto nell'Ottocento dal pittore Eugène Delacroix. John ha scovato, nell'intrico di stradine vicino alla casbah, un antico palazzo e ha trasformato l'unica parte abitabile di esso nella sua casa e nel suo atelier. Mentre studia la pittura orientale e gli influssi che ha lasciato in Delacroix, John è osservato dallo sguardo vigile di Belkis, una giovane cameriera. Un giorno il proprietario di un cabaret clandestino dove vengono rappresentati spettacoli sadici gli offre degli schizzi del pittore francese. Ma il fantasma di una bellissima donna uccisa in circostanze misteriose è in agguato...
La fotoreporter Emanuelle finge di essere una spacciatrice e si fa rinchiudere in un carcere, per denunciare le violenze a cui sono sottoposte le prigioniere. Scoperta, passerà dei brutti momenti, come essere aggredita e rinchiusa in isolamento dove sarà ferita da un gruppo di topi. Ma grazie all’aiuto del dottor Moran e con il sacrificio di alcune detenute riuscirà a denunciare le violenze e a far arrestare i colpevoli.
I giochi sensuali e infernali di un'attrice dalla doppia vita ha deciso di esercitare il mestiere più antico del mondo nei sotterranei del metrò di Parigi. Le arti della giovane sono spietate come le regole dell'amore e a cadere nella rete della mantide del sesso è un uomo maturo innamoratosi di lei al punto di diventare un giocattolo: manipolato, stregato, umiliato e ferito, per una passione che lo consuma fino ai limite dell'annientamento.
Emanuelle, famosa fotoreporter di un periodico per soli uomini, smaschera, sperimentandone di persona, la scarsa potenza sessuale, uno pseudosantone indiano inventore del coito prolungato. Indi si trasferisce a Roma, Hong Kong, Macao e Arabia sulle tracce con una collega giornalista, di un'organizzazione per la tratta delle bianche. Sgominata la "gang" va a New York, dove fa scoppiare uno scandalo, che travolge importanti personaggi implicati in episodi di violenza alle donne. Infine si riposa sullo yacht di un giovane diplomatico americano conosciuto all'inizio della storia.
A Miranda, uno sperduto villaggio della contea di Redwood, il fanatico nazista e sadomasochista Adolf Schwartz viene trovato morto in circostanze misteriose. Il caso viene affidato alla prosperosa Margò Winchester che per nascondere la sua identità di agente di polizia si fa assumere come cameriera in un locale di ristoro per camionisti dove diventa amante del proprietario Paul. Qui Margò fa carriera trasformandosi in una eccitante go-go dancer che grazie alle sue forme generose richiama ogni sera un nutrito pubblico di maschi.
Antonio Lenzini, ricco industriale del Nord, ha sposato in seconde nozze Laura, una bellissima e giovane donna. Al ritorno di Claudio, figlio di Antonio, tra il ragazzo e la matrigna nasce una relazione di breve durata che però basta a far acquistare alla donna la coscienza della propria personalità e dei propri diritti. Quando Claudio riparte, Laura se ne va. Il marito la cerca, la implora di tornare da lui. La donna, che finalmente si sente libera, rifiuta. Antonio non sa accettare la prospettiva di restare per sempre solo, e la uccide.
Savier, un ricchissimo giovanotto tedesco, nel corso di una vacanza, s'innamora perdutamente di Wanda Fontanati, una ragazza spregiudicata e pressochè ninfomane. Tradito, a più riprese, l'uomo non cessa di amare la donna che copre di regali e porta con sè in Italia. Tollera nuovi tradimenti sino al giorno in cui, nel corso di un'orgia, viene massacrato il muscoloso vagabondo Bruno. Wanda scompare e Savier diventa l'unico sospettato.
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Al Festival di Cannes si proietta un film osé della spregiudicata pornostar Emmanuelle che, sfuggendo praticamente nuda dalle mani lei suoi ammiratori, si infila nel potente motoscafo di un giovane uomo d'affari americano. I due simpatizzano, ma lei gli preferisce un più maturo rajà, che ha deciso di far sua la bionda diva. Arrivata nel Bengacistan, Emmanuelle - malgrado l'avviso alla precauzione datole da un americano gestore di un negozio nella piccola capitale - si trova immersa nella ambigua atmosfera dell'harem cui è destinata. Il bizzarro sovrano si è circondato di una cinquantina di donne, delle quali - salvo una rarissima eccezione - intende assicurare la verginità. Ma Emmanuelle riesce a fuggire e giunta in Francia ritrova il giovane uomo d'affari americano.
Carlo, uno studente di architettura, ha una relazione sentimentale con Elena Soriani, figlia di un ricco industriale. Durante un ricevimento, il ragazzo conosce Anna, una signora che lavora per l'azienda Soriani e ne resta affascinato...
Sul finire degli anni Cinquanta, in una cittadina imprecisata tra Lombardia ed Emilia, la giovanissima Lola è fidanzata con Tommaso, dettoMasetto, che lavora come fornaio. I due hanno ormai deciso di sposarsi, però Masetto è molto geloso e all'impazienza di lei, che è ancora vergine, di fare l'amore con lui, oppone la propria intenzione di volerla "rispettare" fino al giorno delle nozze, anche perché, conoscendo il temperamento acceso di lei, si sente più tranquillo sapendola illibata. Lola però cerca di ribellarsi a questa situazione, gira con fare provocante per strade e campagne, e si fa vedere attratta da Andrè, affascinante 50enne amante della madre Zaire, il quale a sua volta non svela il mistero su chi sia il padre di Lola. Dopo l'ennesima lite tra i due ragazzi, Lola fa credere a Masetto di essere stata violentata da un uomo. Allora lui, preso dalla rabbia, fa l'amore con lei. Quindi si sposano, e tutti sono invitati al pranzo di nozze. I presenti cominciano a ballare, come direttore d'orchestra Brass stesso occhieggia ammiccante verso il pubblico.
Il giovane e scanzonato Erik Vong, scultore e disegnatore, chiede un passaggio in autostrada. Gielo offre una bella ragazza, Olga Steffer, figlia di commercianti. I due fanno l'amore, riprendono il viaggio, hanno un grave incidente che li divide l'uno dall'altra. Innamoratosi di lei però Erik riesce, malgrado l'ostilità della madre, a ritrovare la ragazza e a sposarla. Per qualche tempo essi vivono felici amandosi, litigando, riappacificandosi subito dopo. Poi qualcosa si guasta tra loro, e Olga, mal consigliata dalla madre, abbandona il marito, lo tradisce, progetta di partire per l'America con un altro uomo. Erik, che l'ama sempre, abbandona il lavoro, sogna di ucciderla, cerca effimere consolazioni con altre donne. Un giorno superata la crisi, il giovane ritrova la moglie, ma per poco: che la poverina morirà per un tumore al cervello.
Enzo e Agata sono due cugini che flirtano per gioco fin da adolescenti. Finiranno per diventare amanti dopo che lei per convenienza ha sposato il ricco barone Ninì. E il teatrino della solita pruriginosa ambientazione siciliana trova il suo momento liberatorio nella tesissima scena finale in cui si scatena l'amplesso dei due incestuosi amanti.
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In una cittadina di provincia, il giovane Alessandro Corsini frequenta il conservatorio vescovile di musica. L'arrivo di una matura ma assolutamente piacente insegnante crea tra gli amici non poca morbosità. Gabriele, l'amico omosessuale di Alessandro, che vorrebbe conquistarlo, riesce a fotografare la donna in pose di scorretta intimità, ricattandola ferocemente.
Rudy, un giovane spacciatore filippino, per sfuggire alla polizia che lo sta tenendo d'occhio per lo spaccio di un ingente quantitativo di droga, incastra Carol, la sua ragazza, che viene arrestata con 100.000 dollari di eroina pura nella borsetta. La giovane donna californiana promette al suo uomo di continuare a coprirlo, subendo così una condanna a dieci anni di lavori forzati da scontare presso il carcere filippino dell'inferno. Qui dovrà sottomettersi ad ogni tipo di angheria da parte di Alabama, la temibile sorvegliante capo che nutre un particolare odio per le americane. Rudy, preoccupandosi che Carol prima o poi confessi la verità per farsi rilasciare, decide di farla uccidere dalla sua compagna di cella, la tossicodipendente Stoke, in cambio della libertà e di qualche dose d'eroina. Carol però scampa al tentativo di omicidio e comincia a meditare la fuga dalla prigione infernale...
"Storia di un peccato" segna il ritorno del controverso Walerian Borowczyk in Polonia dopo anni passati in Francia, con un accurato melodramma in costume che rappresenta il suo capolavoro, grazie anche all’estrema raffinatezza formale. Un racconto gonfio, turgido, sontuoso di scene maniacali e di feticismo raffinato con sequenze straordinarie come quella dell'infanticidio messo in atto da Ewa, una vicenda di ‘amour fou’ esaltata dalla mobilità della macchina da presa, dall’utilizzo delle soggettive, da una perfetta aderenza delle scenografie e delle musiche.
Recensione : Storia Di Un Peccato (DVD) E' un raffinatissimo melodramma d'autore, una storia di amour fou e degradazione. Lo stile, spesso sublime, raffredda però la materia e ne ricava un racconto sinuoso, distaccato eppure ipnotico. Qualità video veramente ottima (il master è stato realizzato in HD a partire dai materiali originali), la durata è di 2:04:38, che da quel che ho capito dovrebbe essere integrale (la vecchia edizione Ermitage, a quanto leggo, durava solo 108', un quarto d'ora di meno). Come extra c'è un corto satirico del 1958, La scuola.
